Forse dovrei ringraziare la neve che lentamente ma inesorabilmente ricopre ogni superficie.
Silenziosa e candida protettrice, mi costringe a fermarmi e finalmente a prendermi del tempo per aggiornare queste pagine troppo silenziose.
I fiocchi cadono ad un ritmo che non conincide con il mio, mi fa riflettere, le cose più belle si evolvono lentamente, un po' come questo paesaggio che piano piano diventa etereo ma non eterno; è un peccato dover distogliere lo sguardo.
A piene mani attingo dal tempo gli attimi che mi occorrono per comprendere che è da almeno un mese che corro come una forsennata, perdendo alcune emozioni per strada, non sono riuscite a raggiungermi e questo natale (momento a me caro non per una questione religiosa ma per tutta una serie di ricordi) è davvero scivolato via, ogni anno sempre più. Non riesco a viverlo a pieno come accadeva in passato.
Spesso mi aspetto che gli eventi riportino emozioni lontane e sfocate, profumi, consistenze che mi scandano il cuore e la delusione che provo quando questo non avviene è tale da portarmi a delle domande.
Perchè non riesco a sentirlo? cosa è cambiato?
I luoghi? le persone?
No, semplicemente io sono un'altra, la vita mi ha resa un pochino cinica, le mie sopracciglia si aggrottano sempre più spesso e la mia visione delle cose, per quanto ampia, è a volte irremovibile e i miei principi mi rendono troppo dura.
È difficile ammettere che quel calore non tornerà ma questo non significa che, anche quest'anno, non ci abbia provato!
Puntuale come un orologio svizzero ho fatto l'albero con fughetti e animaletti di legno (è bellissimo!!!), ho elaborato un meraviglioso menù per la vigilia a base di aperitivo con frutta secca, cannelloni al ragù di soia, seitan al forno con patate e, per dessert, panettone!!!
Ho realizzato a mano alcuni dei regali... ma mancava qualcosa... e non saprei dirvi cosa!
Rimando all'anno prossimo la ricerca del mio spirito natalizio!
Nel mentre, ho registrato una collaborazione, un video, ho lavorato al mio futuro, ho rivisto le mie parti vocali dato che a breve entrerò in studio e risolto una marea di questioni pratiche!
Ovviamente ho continuato a scrivere e ne leggerete presto delle belle!
Come ad ogni cambio di stagione, ho aggiornato la grafica e spero vi piaccia!
Ora però sono curiosa!!!
Come avete vissuto il vostro natale!?
Cosa avete preparato per cena/pranzo?
Cosa avete ricevuto per regalo?
(al mio dedicherò un post)...
Spero di leggere le vostre risposte, a presto
Quest'anno ho riflettuto anch'io sul perché non riesco più a sentire l'atmosfera natalizia; ci sono almeno un paio di buone ragioni: il ricordo degli anni in cui la mia famiglia, quando si riuniva, era più numerosa, e il fatto che solo da bambini si sogna davvero, ed è questa la chiave di tutto.
RispondiEliminaPer pranzo mia mamma ha preparato il primo, un meraviglioso pasticcio di formaggi, mentre i miei cugini vegetariani hanno portato un polpettone fatto con lenticchie, cipolla e finocchio: davvero disgustoso! Pare che sia una specialità turco-armena... bah, per fortuna alla fine c'era il panettone a mettere tutti d'accordo.
Come regali ho ricevuto la action figure di Ned Stark e il libro "Siderea Crimina", un romanzo a sfondo storico sul periodo vissuto da Galileo Galilei a Padova.