venerdì 7 novembre 2014

Tai chi chuan - un'avventura tra lo yin e lo yang



I 10 principi del TAI-CHI

01. Essere vuoti, avere la mente pronta e l'energia della sommità del capo
02. Tenere rientrato il petto e stirare la schiena
03. Rilassare la vita
04. Distinguere il vuoto e il pieno
05. Abbassare le spalle e far scendere i gomiti
06. Usare il pensiero e non la forza muscolare
07. Accordare la parte superiore con quella inferiore
08. Unire la parte esterna con quella interna
09. Muoversi in modo continuo e senza interruzioni
10. Cercare la calma nel movimento

Queste sono le cose che dovrei tenere a mente in questo meraviglioso percorso che ho intrapreso da un mesetto e mezzo circa.

Mi sono avvicinata al Taiji (forma abbreviata del nome Tai chi chuan) perché le arti marziali mi affascinano fin da piccola ma sono sempre stata consapevole del mio naturale stato di "mozzarella", probabilmente sono l'essere umano meno agile del pianeta! 

Scherzi a parte, il vero morivo per cui ho scelto proprio quest'arte marziale è che di fatto "semplicemente" non lo è.

Quindi cos'è il Taiji?

è una antica disciplina psicofisica cinese basata sui principi della filosofia taoista che racchiude in se numerosissimi insegnamenti ed applicazioni!

Al giorno d'oggi viene quasi considerata una ginnastica dolce ma in realtà il Taiji nasce proprio come un arte marziale e il suo nome significa "Boxe della suprema unità" e viene diversificato in 6 stili: Chen, Yang (il più diffuso al mondo), Wu/Hao, Wu, Sun e Zhaobao Taijiquan.

Non aspettatevi violenza nel Tai chi, se guardaste l'esecuzione di una forma (serie di azioni base da eseguire singolarmente o in gruppo) notereste che tutti i movimenti sono lentissimi, codificati, eleganti, pare quasi una danza antica ma attenzione questo non significa che al momento opportuno questi non possano essere molto più veloci, mirati ed efficaci.

Come in tutte le arti marziali lo scopo ultimo non è la lotta o l'attacco ma, se proprio necessario, la difesa, il Tai chi in particolare è considerata da molti una meditazione in movimento ed è questo il reale motivo per cui l'ho scelta!

In un periodo un po' confuso ho sentito il bisogno di ritrovare il mio respiro e quest'arte è esattamente questo, respiro!
Ogni movimento è lento e circolare e si basa sul sentire; alzo un braccio? a questo (in modo naturale e mai forzato) corrisponderà l'inspirazione o l'espirazione così a formare un circolo di energia interna (Qi) che scorre in ogni fibra del corpo. Si diventa consapevoli di ogni millimetro del piede che tocca terra, di ogni fibra muscolare in tensione, del nostro peso, dell'assenza di pensiero e del semplice fluire.

Certo la prima lezione ero concentratissima per osservare e replicare il più fedelmente possibile quello che il maestro ci mostrava e sono stata felicissima di ricevere addirittura i suoi complimenti (forse non sono così tanto mozzarellosa) ma il Tai chi è ben altro ancora!

In Cina viene considerata una vera e propria medicina per corpo e mente!
I suoi benefici sono noti anche ai medici (dopo ricerche scientifiche) e sono:
- Abbassamento dei livelli di colesterolo
- Effetti positivi su cuore e polmoni
- Aumento delle onde alfa (a livello cerebrale)
- Miglioramento dell'equilibrio e flessibilità
- Miglioramento delle funzione cardio vascolare
- Miglioramento del tono muscolare
- Diminuzione delle cervicalgie e disturbi della colonna vertebrale
- Miglioramento del sistema immunitario
- Diminuzione dei disturbi di ansia, nervosismo ed insonnia

A tutti questi aggiungerei che fa molto bene al canto!!!
La distensione muscolare, la consapevolezza corporea e mentale, la conoscenza ed il controllo del proprio respiro, sono ingredienti fondamentali!!!
Mi aspettavo tutti questi benefici vocali ed è sinceramente stata la prima vera motivazione, ma sto scoprendo un mondo meraviglioso, lento come lo scorrere di un ruscello che prima o poi arriva al mare.

Probabilmente approfondirò alcuni aspetti del Tai chi in futuro (ci sono moltissime cose interessanti!!!)
Vi lascio con un video della forma 10, la prima che ho ufficialmente completato lo scorso lunedì... con sommo gaudio!

Tai chi chuan - forma 10


2 commenti:

  1. In Italia il Tai chi è entrato a far parte della cultura popolare grazie ai film di genere Wuxia, in primis - naturalmente - La tigre e il dragone. Il genere è molto popolare anche in Giappone ma sicuramente è stato importato dalla cultura cinese, così come scienza, scrittura e tecnologia. http://youtu.be/JNKf7HVMQ80

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    1. Vero! proprio l'altro giorno ho acquistato un film di questo tipo (non ricordo il titolo al momento) e in versione integrale dura più o meno 5 ore e mezza O.o ok che i film asiatici sono lenti ma qui si esagera!!! muahahahahah
      Di solito vale la pena, credo che farò questo sforzo!
      Ho visto anche il video che mi hai lasciato, davvero stupenda la metafora della mano aperta e chiusa; i buddisti dicono la stessa cosa della mente, piena resta tale, vuola accoglie tutto.

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