Nonostante gli impegni musicali, lavorativi etc. riesco a respirare un attimo e riportarvi questo splendido haiku specchio della vita odierna.
Nirvana di Buddha,
e del denaro.
Kobayashi Issa
Leggendolo non posso far altro che prendere atto dell'essere ben lontana dal nirvana o anche dalla più raggiungibile (forse) felicità.
Spesso mi lascio ferire dalle ingiustizie, dall'odio e dalla cattiveria che gli umani riescono a procurare.
Spesso mi meraviglio di fronte alla falsità e all'ipocrisia umana, pur avendoci avuto spesso a che fare, anche di recente.
Quello che mi fa ancora più rabbia sono gli altri, quelli che abboccano, che ci cascano, che hanno le fette di salame sugli occhi e si lasciano usare, manipolare, sfruttare fino a quando non servono più.
Ciò che un bel viso nasconde può essere visibilissimo a chi vuol vedere...
La bellezza dei fiori distoglie, la lucentezza del denaro abbaglia.
Chissà se in questa mia vita riuscirò a tenere sempre gli occhi aperti e pronti a vedere...
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