venerdì 3 gennaio 2014

Il maleficio del dubbio...

Come artista (oddio che parolone), ho spesso messo in dubbio sia le mia capacità che l'adeguatezza dei miei sogni, suscitando il più delle volte il sospetto di una falsa modestia che davvero non m'appartiene; come persona mi sono quasi sempre informata prima d'aprir bocca e poco importa che si parlasse d'una ricetta per la sera o della reputazione di una persona; come essere umano desidererei che questo venisse fatto, anche in un piccola percentuale, da tutti.

Il cosiddetto beneficio del dubbio che viene negato con troppa facilità, la moda del "l'ho letto su facebook", "l'ho letto su wikipedia", "me l'ha detto mio cugino!!!"(questa era di moda un po' di tempo fa, lo ammetto)...

odio questo genere di cose...

Il dubbio fa paura, ti obbliga a porti delle domande, ti obbliga a RIFLETTERE (oddio sia mai), a dare risposte a te stesso e ad altri, richiede una certa energia che la maggior parte di noi preferirebbe investire altrove, tipo, chessò, nel tirare calci al pallone ogni mercoledì alle 20.00; così con un bel goal spazzi via ogni rottura di maroni!!! perché è di questo che si tratta, è così che lo viviamo.

In un'altra epoca, dove la vita era scandita dal sole e dalla luna, dove zappare la terra era un'affare quotidiano, dove non ci si poteva concedere il lusso della pigrizia mentale, mettere in dubbio qualcosa era divertente, stimolante, forse... o forse no, non c'ero... 

Da qui il titolo del post, il dubbio è un maleficio, un castigo, vivere nell'ignoranza è decisamente meglio.
Non si può rinunciare al click facile che rassicura, ti conferma che tanti come te hanno ragione, o magari hanno torto ma non importa perchè tutti insieme fate numero; e sono quelli che contano!

Ora che ci rifletto; la storia ci offre episodi simili e a quei tempi non c'era FB o internet, quindi di cosa ci si lamenta?

Questa è la prova che l'umanità commette sempre gli stessi errori e su questo si, che non c'è dubbio alcuno...

1 commento:

  1. http://youtu.be/RD_kgKyDk6c

    Vivere nell'ignoranza è decisamente meglio, dici in maniera provocatoria, ma non è così. L'evoluzione e il progresso sono sempre iniziati con il dubbio, con l'avere messo in discussione i principi considerati validi fino al giorno prima. Di certo la maggior parte delle persone, posta di fronte alla scelta tra le due pillole di Morpheus, preferirebbe quella blu, in qualsiasi epoca, perché è la scelta più rassicurante. Ma chi vuole vedere la verità, e scoprire quanto è profonda la tana del bianconiglio, può prendere solo la pillola rossa.

    "Andare sempre contro vento. Soltanto così è possibile alzarsi in volo." (Jim Morrison)

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